Recentemente abbiamo cambiato il pattern di calibrazione piatto dalla matrice 3x3 alla matrice 7x7
Prusa Knowledge Base | Mesh bed leveling - Livellamento griglia piano (prusa3d.com)
L'impostazione Mesh bed leveling si trova nel menù LCD, su Impostazioni - Mesh bed leveling.
Qui si hanno le seguenti opzioni:
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- Griglia (3x3 - 7x7)
- Z-probe nr. (1 - 3 - 5)
- Comp. Magneti. (ON / OFF)
Non c'è stato un vero motivo scatenante ma visto che la nostra Prusa poggia sulla base di un tavolo Ikea poggiato a sua volta su una macchina da cucire e il tutto non è molto stabile, ci sembrava meglio fare una calibrazione più accurata.
Abbiamo due livelle a bolla, una lineare e una sferica oltre a una App sullo smartphnone e tutto sembra perfettamente livellato, la App ci dà una differenza massima di 0,2 gradi, ma comunque abbiamo optato per il 7x7.
A parte il tempo maggiore che ci vuole per calibrare su 49 punti (7x7=49) anzichè su 9 (3x3=9) è andato tutto liscio per qualche tempo.
A un certo punto la stampante ha iniziato a fare un saltello nei punti 41 - 27 -13.
Nessun altro problema, le stampe uscivano sempre bene come sempre.
Ma la curiosità ci ha spinto a indagare, ci siamo fatti uno semplice specchietto sulla carta per cercare di capire il motivo. Sembrava ci fosse qualcosa su una riga sulla destra ....
Un post sul gruppo FB https://www.facebook.com/groups/Prusa.Italia ci ha permesso di raccogliere decine di suggerimenti tutti sensati e li abbiamo percorsi tutti, facendo tutti i test che ci venivano consigliati.
Riportiamo i suggerimenti che ci sono stati dati dai membri del gruppo Original Prusa 3D Italia - i3/MK2/S/3/SL1/Mini & Mods (che ringrazioamo ancora una volta per il loro prezioso supporto)
- Verificare se stampmate perfettamente in orizzontale
- Controllare che sotto non ci sia sporcizia o che le viti siano ben serrate al carrello
- Verificare se compensazione magneti ON
- Sonda PINDA troppo lontana dal piatto
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Test degli assi e in particolare asse ZParecchie informazioni correlate si trovano a questo link:
Fra tutti i vari suggerimenti e consigli, ci hanno colpiti quelli sulla sonda SuperPINDA e quindi il "Test sensore superPINDA" Prusa Knowledge Base | Test Sensore P.I.N.D.A./SuperPINDA (prusa3d.com) anche perchè non avevamo mai messo mano al software PRONTERFACE e al collegamento USB con il PC Prusa Knowledge Base | Pronterface e cavo USB (prusa3d.com)
Abbiamo eseguto il test come indcato dalla procedura Prusa:
Testare le letture del sensore P.I.N.D.A. in Pronterface
Esiste un altro modo per verificare se il sensore P.I.N.D.A. funziona correttamente o meno.
Eseguire la seguente procedura 3 volte.
Per garantire la coerenza delle misurazioni, verificare che i test vengano eseguiti in condizioni identiche.
- Collegare la stampante al computer seguendo la guida Pronterface e cavo USB .
- Inviare un comando G80 nella riga di comando. Esso attiva il processo di livellamento della griglia del piano.
- Una volta completato il processo, eseguire un comando G81 che fornisce un report dei valori Z interpolati per un array di valori 7 x 7.
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Confrontare gli array di dati. Tenere presente che ogni numero della matrice ha le sue posizioni predefinite, confrontare sempre i numeri nella stessa posizione.
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Si vuole essere sicuri che non ci siano deviazioni significative (0,2) tra le 3 misurazioni.
Visto che caricare 49x3=147 numeri decimali con 5 cifre manualmente potrebbe essere decisamente fonte di errori abbiamo seguito questo percorso:
- Abbiamo catturato con un bel ctr-C tutti dati che ci servivano nella videata di Pronterface
- Abbiamo aperto un file di testo e abbiamo fatto ctrl-V con tutto quanto catturato prima
- Abbiamo pulito tutte le righe in eccedenza sopra e sotto le tre misurazioni
- Abbiamo controllato attentamente che ci siano solo 7x3=21 righe e 7 colonne
- abbiamo inserito manualmente un ; (punto e virgola) tra i vari numeri
- Abbiamo sostituito il . (punto) decimale con la , (virgola) con una ricerca globale per evitare che in Excel siano caricati come numeri interi
- Abbiamo caricato tutto in Excel
- Una volta caricati i valori delle tre misurazioni in Excel abbiamo applicato una formula di sottrazione per confrontare la 1^ lettura con la 2^, la 1^ con la 3^ e la 2^ con la 3^
- Abbiamo usato una formattazione condizionale in Excel per evidenziare il valore più alto (rosso) e quallo più basso (giallo) per ogni confronto.
- Abbiamo verificato che in nessun caso la differenza era superiore allo 0,2 indicato da Prusa
- Test completato con successo !
- La cosa stana è che questo è solo un test di MISURAZIONE e non di CORREZZIONE ma dopo questo test il "saltello" è sparito !
- Poco importa, ci siamo passati due mezze giornate a fate prove e test e a conoscere meglio la nostra, sempre più amata, Prusa !
{tab title="TEST"}
Nei TAB seguenti le immagini dei vari passaggi che abbiamo seguito.
{tab title="Prontface"}
La videata generale di Prontface. Il testo a destra è da catturare con ctrl-C, dopo averlo evidenziato tutto con ctrl-A.
Firmware 3.10.1 aggiornato giusto ieri.
Scopriamo che come ventola abbiamo una Noctua (il TOP!) Un sacco di altre informazioni utili, ma avremo il tempo di capirle ....
{tab title="Dettaglio"}
primo giro
secondo giro
terzo giro
{tab title="File di testo"}
File di testo dove abbiamo raccolto tutto con ctrl-V con le tre misurazioni, pulite di tutte le informazioni extra
Dopo aver inserito i punti e virgola e aver sostituito il punto con la virgola
{tab title="Valori caricati"}
Valori caricati in un foglio Excel, con le tre misurazioni evidenziate in colori differenti.
{tab title="Differenze"}
Differenze tra le tre misurazioni: 1 con 2 / 2 con 3 / 1 con 3
In ROSSO i valori più alti, in GIALLO quelli più bassi = nessun valore è superiore allo 0,2 indicato da Prusa
{/tabs}
UPdate Gennaio 2022:
Non ci sono stati più saltelli in nessun punto ! Come Mai ?
Ripensandoci meglio ci è venuto in mente che effettivamente abbiamo fatto una "modifica" che forse (forse) avrebbe potuto influenzare questo comportamento.
A ogni inserimento di filamento una piccola parte di esso cola dall'ugello sul piatto. Per raccoglierlo meglio abbiamo iniziato a usare un piccolo coperchio di plastica, ma si scaldava troppo e allora lo abbiamo sostituito con un piccolo coperchio metallico.
Metallico, quindi magnetico !
Mentre stavamo cercando di capire la causa dei saltelli abbiamo sostituito il coperchio metallico con un bel piattino di tazza di caffè in ceramica.
Hai visto mai che la causa dei altelli era quel coperchio metallico che disturbava i magneti ?